L'Ente Partner: Centro Educazione Ambientale (C.E.A.) dell'Area Marina Protetta di Punta Campanella
Il C.E.A. dell'Area Marina Protetta di Punta Campanella
si propone di operare sensibilizzazione ambientale attraverso
la diffusione della cultura della sostenibilità con azioni di
formazione e informazione rivolte ad Istituzioni scolastiche,
a Enti pubblici e privati, ad escursionisti e turisti.
La responsabile, dott.ssa Carmela Guidone, ha presentato le diverse attività che il C.E.A. svolge fra cui anche il "Progetto M.A.R.E." ed il "Campo Boe".
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il "Progetto M.A.R.E." coinvolge volontari internazionali che supportano gli operatori del Parco Marino in attività come: pulizia spiagge e mare, educazione ambientale, recupero tartarughe marine, informazione e sensibilizzazione.
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il "Campo Boe" ha favorito la crescita della posidonia tramite l'installazione di boe ecosostenibili che hanno evitato di usare l’ancora per ormeggiare per circa 2.000 imbarcazioni . Un ettaro di posidonia può ospitare fino a 350 specie diverse. Un solo metro quadrato di prateria può generare 20 litri di ossigeno al giorno e assorbire 65 grammi di carbonio all’anno. Offre un contributo importantissimo nella lotta ai cambiamenti climatici oltre che mitigare l’erosione costiera. Fondamentale tutelarla per il futuro di tutti noi.
"Obiettivo 2030 sulle ali delle farfalle"
IL C.E.A. ha organizzato, di recente, una mostra fotografica che consente di effettuare un vero e proprio viaggio nell'Agenda 2030 e nei suoi 17 obiettivi per lo sviluppo sostenibile.
Risulta dunque di vitale importanza formare le persone ad adottare uno stile di vita ecosostenibile. A tale scopo il team ha stilato un questionario per il calcolo della "carbon footprint" ovvero dell'impatto ambientale che lo stile di vita dell'intervistato. Tale questionario è stato poi vagliato dalla dott.ssa Guidone.
Foglio elettronico sul calcolo della "carbon footprint"